PUBBLICA - Lezioni d'arte contemporanea per la comunità: Il Campus Istituti Superiori Quartu Sant'Elena - Incontro con Paolo Mestriner




Comune di Quartu Sant'Elena - Liceo Artistico Brotzu - Collettivo Giuseppefraugallery
Scuola Civica d'Arte Contemporanea
PUBBLICA - Lezioni d'arte contemporanea per la comunità

Monumenti Aperti nel futuro:
Il Campus Istituti Superiori Quartu Sant'Elena
Incontro pubblico con Paolo Mestriner
architetto e docente di progettazione architettonica al Politecnico di Milano.

19 Maggio 2018, ore 20,30
Chiostro Ex Convento dei Cappuccini, via Brigata Sassari, Quartu Sant'Elena (CA)
Quinto appuntamento con "PUBBLICA - Lezioni d'arte contemporanea per la comunità", il ciclo di incontri curato dalla Scuola Civica d'Arte Contemporanea in collaborazione con il Liceo Artistico G. Brotzu.
In questa occasione l'architetto Paolo Mestriner (Studioazero) presenterà il masterplan del Campus Istituti Superiori.
La lezione si svolgerà in concomitanza con la manifestazione Monumenti Aperti, ma, in questo caso, si parlerà di monumenti aperti del futuro! Tra qualche anno, in occasione della rinomata manifestazione, gli studenti delle scuole cittadine potrebbero fare da guide ad un capolavoro dell'architettura contemporanea; per il momento, la comunità potrà incontrare l'autore.
Nel 2009, il comune di Quartu Sant’Elena proclamava ufficialmente il vincitore del concorso di progettazione per il nuovo “Campus Istituti Superiori” cittadino. Si tratta del gruppo guidato dall’arch. Mestriner. Il concorso prevedeva la progettazione delle nuove sedi del Liceo Artistico e Scientifico della città, inserendoli in un lotto attualmente impegnato da 3 edifici dedicati all’istruzione superiore. Ai concorrenti spettava anche il compito di ripensare la sistemazione degli spazi d’aggregazione esterni agli istituti. Una volta realizzati i nuovi volumi, il complesso scolastico costituirà a tutti gli effetti la nuova “cittadella scolastica”.

A dieci anni di distanza, il masterplan è ancora tutto sulla carta; sono stati fatti dei passi avanti, ma il pericolo che segua il triste destino di quelli di Herzog & de Meuron (Iglesias) e Zaha Hadid (Betile a Cagliari) è ancora molto forte. Questo incontro ha l'obiettivo non solo di illustrare alla comunità il progetto, ma anche di fare il punto della situazione nel tentativo di non perdere l'occasione di costruire il futuro, non solo per la città, per la nostra isola ed il nostro Paese ma per la Scuola, l'Architettura e l'Arte contemporanea.


Il progetto
Nato nell’ambito del programma Sensi Contemporanei - Qualità Italia il concorso, organizzato dal Ministero dei Beni Culturali e dello Sviluppo Economico con la Provincia di Cagliari, è stato vincitore di una delle tredici aree messe a bando per la realizzazione di un Campus degli istituti superiori per la Città di Quartu Sant’Elena. Il progetto considera come punti iniziali gli aspetti che concorrono a formare il paesaggio visto nelle molteplici espressioni: sociali, territoriali, urbane e ambientali. Si desidera far assumere al Campus un nuovo ruolo, trasformando gli spazi aperti in tessuto connettivo del progetto. I nuovi volumi seguiranno una dislocazione che dilata gli spazi producendo una chiarezza funzionale. La scelta volumetrica si configura in due elementi: uno seminterrato per il liceo scientifico, l’altro concepito come un monolite orizzontale adagiato sul terreno che funge da perno alla percorrenza circolare del Campus e che ospita il liceo artistico. Si vuole offrire agli studenti ed alla cittadinanza un’architettura simbolica, compatta da fuori e incoraggiante da dentro. Nel continuo rapporto interno/esterno l’edificio sagoma i propri caratteri. Il lieve interramento aiuta a considerarlo come macchina eco-sostenibile. Il rivestimento cangiante in scala di grigio è ispirato ai colori del basalto, pietra tipica locale. Nei prospetti le aperture si distinguono in statiche e dinamiche a seconda dell’utilizzo degli spazi: di grande formato, per le aule; di dimensione variabile, negli spazi dove i flussi e le funzioni consentono e auspicano un movimento, sia fisico che intellettuale. CREDITI Progetto di: Capogruppo: Paolo Mestriner [studioazero] Gruppo di progettazione: Matteo Battistini [laprimastanza architetti]| Alessandro Cavagnini | Carla Ducoli | Alessandro Gasparini [GAPprogetti] | Maria Pina Usai | Alessandro Villari | Roberto Zani Collaboratori: Lyubomir Iliev | Carlo Laconi | Giuseppe Lucchese | Stefano Orizio [oriziomodelli] | Luca Rizzieri | Carolina Rovati | Andrea Ruggeri | Alessandro Vitale ente banditore Settore Edilizia Scolastica | Provincia di Cagliari


Paolo Mestriner
Dopo gli studi in Portogallo apre la propria attività professionale di progettazione architettonica e paesaggistica a Brescia. Docente incaricato presso il Politecnico di Milano dal 2004 al 2016. È docente alla Libera Accademia Belle Arti di Brescia. Dal 2004 sviluppa e approfondisce i temi legati all'abitare il paesaggio. É autore e curatore di testi e contributi critici in ambito paesaggistico e architettonico.
È ideatore e direttore del Master Internazionale Paesaggi Straordinari Paesaggio Arte Architettura. Dal 2009 fa parte del Comitato Scientifico e cura il Magazine trimestrale ARCH+. Più volte selezionato e premiato a concorsi di progettazione nazionali ed internazionali, si ricordano quelli di Matosinhos, Brescia, Segovia, Roma, Firenze, Perugia, Varese, Samarate, Quartu Sant'Elena. Pubblicato su riviste nazionali ed internazionali come Housing, Pasajes, d’Architettura, Wettwerbe Aktuell, Costruire, Cadernos, Future Arquitecturas, Progettare.











Civic School of Contemporary Art
PUBBLICA – Contemporary Art classes for the community

Monumenti Aperti del futuro:
The Istituti Superiori Campus Quartu Sant'Elena
Public meeting with Paolo Mestriner
architect and professor of Architectural Design at Politecnico of Milan.

May 19th 2018, 8:30PM
Chiostro Ex Convento dei Cappuccini, via Brigata Sassari, Quartu Sant'Elena (CA)


Fifth appointment with "PUBBLICA – Contemporary Art classes for the community", the cycle of meetings of the Civic School of Contemporary Art in collaboration with the Artistico Lyceum G. Brotzu.
For this occasion the architect Paolo Mestriner (Studioazero) will show the masterplan of the Istituti Superiori Campus.
The class
 will take place concurrently with the event Monumenti Aperti (Open Monuments), but, in this circumstance, the talk will concerns about open monuments of the future! In few years, on the occasion of the renowned, the students of the schools of the town might be the guides to show this masterpiece of contemporary architecture; for now, the community has the chance to meet the author.

In 2009, the Quartu Sant’Elena’s municipality officially declared the winner of the design contest for the new
“Istituti Superiori Campus” of the city. It is the group led by the architect Paolo Mestriner. The contest was meant to create the project of new headquarters of the Artistic and Scientific Lyceums of the city, introducing them in a plot currently occupied by three buildings used for the high school. To competitors was asked to think again the arrangement of aggregation spaces outside the institutions. Once all the volumes will be finished, the school complex will constitute the new “School Citadel”.

Ten years later, the masterplan it’s still on paper; steps forward have been made, but the risk that it will follows the same destiny of the projects of Herzog & de Meuron (Iglesias) e Zaha Hadid (Betile in Cagliari) is still very strong. This meeting aims, not only to show the project to the community, but also to make the point of the situation trying not to loose the chance to build the future, not only for the city, for our island and our country, but also for the School, the Architecure, and the Contemporary Art themselves.

The project: Born within the program Sensi Contemporanei – Qualitá Italia the contest, organised by the Ministry of Cultural Heritage and Economic Development with the Cagliari’s Province, it’s been the winner of one of the thirteen areas that were running for the realisation of a Campus of High Schools in the city of Quartu Sant’Elena. The project sees as start points the aspects that go to create the landscape in its multiple expressions: social, territorial, urban and environmental. The hope is to find a new role to the Campus, turning the open spaces into connective tissue of the project. The new volumes would follow a dislocation that gapes the spaces producing a functional clarity. The volumetric choice takes place in two elements: a basement for the Scientific Lyceum, the other one conceived as a horizontal monolith lying on the ground that serves as a pivot to the circular journey of the Campus and which houses the artistic high school. The aim is to offer to the students and to the citizens a symbolic architecture, compact from the outside and encouraging from the inside. In the continuous relationship inside/outside the building shapes its features. The slight landfill helps to consider the building as eco-sustainable machine. The grayscale iridescent coating is inspired by the colours of basalt, a typical local stone. In the prospects the openings are distinguished in static and dynamic according to the use of the spaces: large format, for the classrooms; of variable size, in the spaces where the flows and functions allow and wish for a movement, both physical and intellectual.CREDITS Project by: Group-leader: Paolo Mestriner [studioazero] Projecting group: Matteo Battistini [laprimastanza architetti] | Alessandro Cavagnini | Carla Ducoli | Alessandro Gasparini [GAPprogetti] Maria Pina Usai | Alessandro Villari | Roberto Zani. Collaborators: Lyubomir Iliev | Carlo Laconi | Giuseppe Lucchese | Stefano Orizio [oriziomodelli] | Luca Rizzieri | Carolina Rovati | Andrea Ruggeri | Alessandro Vitale auctioneer School Building Sector | Province of Cagliari

Paolo Mestriner after his studies in Portugal opens his own professional activity of architectural and landscaping design in Brescia. Professor at the Politecnico of Milan from 2004 to 2016. He is professor at the Libera Accademia Belle Arti Brescia (Academy of Fine Arts in Brescia). Since 2004 develops and elaborates issues related to the living of landscapes. He is author and curator of scripts and critics in landscaping and architectural field. Since 2009 is member of the Scientific Committee and cures the quarterly Magazine ARCH+. More than once selected and awarded in national and international design contests, as the ones of Matosinhos, Brescia, Segovia, Roma, Firenze, Perugia, Varese, Samarate, Quartu Sant'Elena. Published on national ed international magazines as Housing, Pasajes, d’Architettura, Wettwerbe Aktuell, Costruire, Cadernos, Future Arquitecturas, Progettare.